Mai come di questi periodi la vendita online è un’arma fondamentale per le finanze dei negozi (piccoli o grandi che siano). Il mercato online rappresenta una grandissima opportunità per aumentare i propri flussi in entrata e le barriere di accesso a questo mercato sono ormai nulle.

Occhio però a buttarsi impreparati nella vendita online: potreste “soffocare” tra mille programmi, commissioni troppo elevate, strategie fallimentari e fantomatici guru.

Abbiamo provato per voi e selezionato le due migliori piattaforme per iniziare subito la vostra attività di vendita online.
Cosa abbiamo tenuto in considerazione?
Probabilmente quello che ogni venditore avrebbe considerato: costi, facilità di utilizzo, efficienza nella gestione, disponibilità della lingua italiana e, ovviamente, conversione in vendite!

Le soluzioni

Dopo aver provato più di 20 software di vendita online siamo arrivati ad uno spareggio tra due soluzioni.
Quali? Ecwid e Shopify: entrambi hanno surclassato di buona misura le altre soluzioni esistenti.

Attenzione: non stiamo dicendo che siano il top assoluto. La nostra premessa è stata valutare software adatti al neo-venditore medio. Se siete esperti programmatori o avete profonde conoscenze delle tecnologie web potreste trovare addirittura soluzioni migliori.
Le soluzioni individuate invece sono il meglio che potrete avere per un utente normale che vuole avviare un’attività di vendita online.

Shopify: pregi e difetti

Shopify è uno strumento di semplice utilizzo ma buona efficacia per avviare la vostra attività online: un comodo pannello gestionale vi guiderà tra magazzino, vendite, fatture e le varie funzionalità.

Anche il pacchetto base vi consentirà di avere prodotti illimitati: questo vuol dire che non avrete limiti in fase di espansione catalogo. Offrono un valido servizio di assistenza 24/7 (purtroppo solo in lingua inglese) e possono vantare un altissimo livello di uptime ovvero continuità di esecuzione del vostro store online.

I prezzi partono 29 euro al mese e arrivano a 299 euro mensili: va sottolineato che anche con il pacchetto più costoso dovrete pagare delle commissioni su ogni prodotto. Quindi, oltre al costo mensile, pagherete una commissione extra sulla singola vendita.

Commissione che va a sommarsi con quelle da carta di credito.
Non sarà difficile quindi avere una commissione del 5% sulla singola vendita oltre al prezzo mensile dell’abbonamento.

Da notare però che anche il pacchetto base comprende buone funzionalità, più che sufficienti allo sviluppo della vostra attività online senza dover badare a tecnicismi, programmazione o altro.
Il costo è evidentemente il vero punto negativo (oltre all’assistenza inglese) ma è la conseguenza di campagne pubblicitarie massicce.

Lo consigliamo? Rientra nella nostra selezione quindi la risposta è si purché accettiate un’assistenza valida ma inglese e commissioni (che si traducono i meno guadagno) significative.

Ecwid: pregi e difetti

Ecwid è una delle soluzione più complete in assoluto: grazie alla profonda scalabilità e la semplicità di utilizzo potrete sviluppare la vostra attività di vendita online senza badare ad alcun limite strutturale.
I prezzi partono da 15 euro mensili fino ad arrivare a 99 euro mensili: con tutti i tre pacchetti disponibili avrete zero euro di commissioni extra oltre al costo mensile.

Il pacchetto base comprende 100 articoli (più che sufficienti in fase di avvio) mentre con il pacchetto intermedio di 35€ il limite di prodotti arriva già a 2500 articoli per poi scomparire nel pacchetto da 99€ (prodotti illimitati).
Anche con il pacchetto base (non il gratuito, da considerarsi solo per prova dati i forti limiti) le funzionalità indispensabili sono tutte presenti.

Ottimo l’uptime della piattaforma, non vi lascerà a piedi anche in caso di picchi di traffico significativi (pensiamo ad esempio periodi festivi o durante promozioni).

Ricapitolando Ecwid rappresenta una soluzione completa, economica (grazie all’assenza di commissioni ed ai prezzi mensili più bassi) e ugualmente di facile utilizzo.

E l’assistenza?
Dipende dal pacchetto. Con il pacchetto base Ecwid avrete assistenza via chat, con l’intermedio via chat e telefonica mentre con il pacchetto completo avrete addirittura assistenza prioritaria.
Insomma, come recita il vecchio detto, ciò che paghi è quello che ottieni.

Un bonus molto interessante? La possibilità di integrare con pochi click Ecwid su Facebook, Etsy, Amazon, eBay, WordPress, Instagram e molte altre piattaforme.
Come è facile immaginare dunque la scalabilità di questa piattaforma è veramente enorme e vi consente di sfruttare le principali piattaforme per aumentare le vostre vendite.

In conclusione

Stiamo parlando di due soluzioni di primissima fascia: con entrambi cadrete in piedi e riuscirete ad avviare la vostra attività online senza difficoltà o competenze particolari.
La nostra personale scelta in questo spareggio va a Ecwid per la maggiore convenienza a parità di semplicità d’uso e la scalabilità della vostra attività online.

Entrambi i software integrano temi e flussi di acquisto ad alta conversione quindi il vostro negozio online non sarà mai un limite alle vendite ma un acceleratore.
Valutate voi, dunque, in base alle vostre necessità la migliore soluzione tra Ecwid e Shopify e lanciatevi in questo fantastico mondo!